omaggio alle vittime della strage del 29 giugno a viareggio

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L «Anima» di Farnocchia, ricordo della strage
il Tirreno — 15 aprile 2010 pagina 05 sezione: VIAREGGIO

VIAREGGIO. Ha plasmato un fusto d’ulivo e, abbinandolo con delle lastre aggrovigliate di ferro, ne ha ricavato «Anima», il suo omaggio alle vittime della strage del 29 giugno. L’autore della scultura è Domenico Farnocchia, artista viareggino con una predilizione per il legno di ulivo come materiale con il quale esprimersi. «Anima» era una delle venti opere in mostra all’interno della Torre Matilde in occasione della festa della Santissima Annunziata. E, certamente, è stata una delle più ammirate nel corso della personale. «La scultura della radica d’ulivo - spiega Farnocchia - mi accompagna da molti anni, è una passione che mi permette di esternare le emozioni, di dare vita a sogni e pensieri. Per me è molto importante che le sculture siano il risultato della fusione fra il mio lavoro e quello, ancor più nobile, della natura stessa».